Livello 2. Cereali
Grano, mais, avena, orzo, farro e gli alimenti da loro
derivati, come pane, pasta e riso, apportano all’organismo carboidrati,
che rappresentano la fonte energetica principale dell’organismo, meglio se
consumati integrali. Contengono inoltre vitamine del complesso B e minerali,
oltre a piccole quantità di proteine.
Gli studi effettuati dimostrano che il consumo di cereali integrali, e
meno di cereali raffinati come le farine "bianche", è protettivo per
le malattie vascolari, per alcuni tipi di tumore, per il diabete e per
l'ipertensione, e può favorire un migliore equilibrio fra colesterolo buono e
cattivo. Per questo motivo i prodotti contenenti cereali integrali sono indicati
come base nutrizionale quotidiana nelle raccomandazioni dietetiche dei paesi
più industrializzati.
I cereali integrali possono dunque essere consumati in occasione di
quasi tutti i pasti, ma occorre fare un po' più di attenzione per i prodotti da
forno (es. crackers, grissini, fette biscottate) che insieme al
"buono" dell'integrale, portano con sé anche molti grassi non sempre
raccomandabili.
A questo livello della PAT si trova anche l'olio extravergine di oliva
che, oltre ad essere uno dei maggiori ambasciatori della toscanità nel mondo,
possiede virtù benefiche nella prevenzione delle malattie cardiovascolari, dei
tumori, dell'ipertensione, del diabete e di alcune malattie della pelle. La
raccomandazione è di usare olio extravergine di oliva sia per condire che per
cucinare. Naturalmente con moderazione, anche per l'alto contenuto in calorie
tipico degli oli e dei grassi.
Nessun commento:
Posta un commento