Le diete fraudolenti: dalle origini ai giorni nostri
Le
frodi nel campo del trattamento dell’obesità sono iniziate già
nel 1800 e continuano senza interruzione fino ai giorni nostri.
1864:
La dieta povera di carboidrati descritta da Banting rimane ancora
quella più popolare 1893:
Dosi farmacologiche di estratti di tiroide che distruggono la massa
magra 1920:
La dieta di Hollywood (melba toast e succo di frutta) 1933:
Nitrofenolo, azione lassativa, sconsigliato nel 1935 dalla Am.
Medical Ass. 1938:
Introduzione della prima amfetamina 1940:
Uso della digitale ad alte dosi per l'effetto nausea 1946:
La "pillola arcobaleno" (cocktail di farmaci) 1978:
La dieta Scarsdale 1979:
Quattro milioni di americani hanno usato le proteine liquide 1980:
Entrano sul mercato in Italia le capsule che contengono cocktail di
farmaci 1981:
La dieta di Beverly Hills (enormi quantità di frutta che determinano
diarrea) 1983:
Herbalife Slim (contiene erbe tossiche: il mandrake e il pokeroot) è
condannata dalla Food and Drug Administration 1990:
Compaiono in Italia il cerotto, le alghe, ecc. 1993:
Le erbe cinesi, responsabili di grave insufficienza renale 1998:
Internet è ormai popolata di frodi e di suggerimenti dimagranti
potenzialmente dannosi ..dal
2000 ad oggi: Dukan, Enerzona, Pesoforma, dieta del Sondino, dieta
del DNA ecc.
Promettono
una perdita di peso rapida e senza fatica, promettono il mantenimento
in modo permanente della forma fisica così ottenuta; magari gustando
ottimi pasti pur seguendo un regime alimentare per perdere peso..
insomma promettono “mari e monti”!
Ma quello che queste diete non
dicono è che i chili persi (proprio perché persi nel modo
sbagliato) sono quasi sempre destinati a tornare!
Si crea quindi
un circolo vizioso: perdere peso, ingrassare di nuovo, rimettersi a
dieta. Alimentando così una vera e propria industria della dieta con
un giro di affari milionario. Tutte queste diete ingrassano i
guadagni di chi produce integratori, pasti speciali e libri, e a
perdere peso sono le “tasche” di chi non si sente a proprio agio
con il proprio corpo.
...Avete
provato alcune diete della diet industry? Come e' stata la vostra esperienza? scriveteci e raccontaci la vostra esperienza..
Riferimenti Bibliografici:
Dalle Grave R. (2001). Terapia cognitivo comportamentale dell’obesità.
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