A tavola durante le feste natalizie! (parte prima)

Con l’avvicinarsi delle feste di Natale è assai maggiore l'attenzione che si pone all'alimentazione e soprattutto le riviste, la tv e i blog sono pieni di ricette su come combattere e sopravvivere alle “abbuffate natalizie” con diete che a volte impongono sacrifici enormi prima o dopo le festività. 

Intanto il periodo natalizio è per molti un “periodo” di cui possiamo stimare l’inizio ai primi del mese di Dicembre ed il termine non prima dell’Epifania. Nel mese di Dicembre infatti si susseguono cene di lavoro in previsione della fine dell’anno, cene aziendali, ricorrenze associative e magari anche ripetute occasioni di incontro prenatalizie con coloro che non si potranno frequentare nei giorni delle festività. Non si tratta quindi di alcuni eventi ma di molte ricorrenze a distanza ravvicinata.. Che fare in questo lungo periodo? SPESSO PREVALE LA RASSEGNAZIONE E L’IDEA CHE NON SI PUO' FARE NIENTE PER EVITARE UN AUMENTO DI PESO OPPURE SI INIZIA LA SFIDA IMPONENDOSI PERO' A VOLTE OBIETTIVI IRREALISTICI. Il Natale è un periodo dell’anno particolare dal punto di vista psicologico, carico di emozioni positive e negative, e durante il quale sono ancora più visibili alcune caratteristiche del nostro rapporto con il cibo. In questi giorni infatti è ancora più evidente come il cibo non è solo fonte di nutrimento ma assume un significato sociale, di comunicazione con l’altro, fonte di piacere e talvolta strategia di gestione delle emozioni. 

Non solo durante le feste al fine di gestire al meglio il rapporto con il cibo è fondamentale ascoltare i propri stati d’animo, dargli un significato, contestualizzarli e a trovare strategie alternative al cibo per fronteggiare questi momenti: IL CIBO E' PIACERE MA E' FONDAMENTALE CHE NON SIA L’UNICO PIACERE. 

L’obiettivo di questo periodo natalizio è mantenere il nostro rapporto con il cibo in equilibrio seguendo non regole speciali ma indicazioni utili anche tutto l’anno.